Tra le tante iniziative della rassegna artistico-culturale interamente dedicata alla “parola scritta” “L’immaginario della realtà” si vuole degnamente ricordare una giovane e coraggiosa catanese, inviata del Corriere della Sera, uccisa in Afghanistan il 19 novembre 2001 con altri tre colleghi in un agguato a Kabul. La reporter si trovava in Afghanistan per seguire le operazioni militari dopo la fine del regime dei talebani.
Maria Grazia Cutuli è un nome caro che vive nel cuore di chi l’ha conosciuta e continua a vivere nei cuori chi riconosce in lei il grande valore di una donna che ha speso tutta la sua vita a scrivere e a dare voce a chi voce non ha. La sua passione autentica e genuina la invogliava a raccontare solo ciò che vedeva con i suoi occhi. Una testimone indiscussa della verità.
L’associazione Akkuaria la vuole ricordare in questo mese di novembre, in una data che ha segnato sì la sua scomparsa terrena ma che l’ha anche assunta nell’olimpo degli immortali.
Un pensiero semplice, il nostro, così come semplice è la sua persona, la sua passione, la sua vita.
Non a caso si vuole usare il tempo presente perché ci sono persone che ci sono sempre e per sempre.
Per questa ragione sabato 30 novembre 2019 alle ore 17, presso i locali di Etna Rosso in via Etnea 258 sarà consegnato alla famiglia un Premio Speciale alla giornalista Maria Grazia Cutuli, in memoria. Allo stesso tempo sarà donato un ritratto in acquerello realizzato dalle abili mani di Manuela Samperi.