“It’s a boy!” #WelcometotheWorld# RoyalBaby

Posted by on Jul 23rd, 2013 and filed under News, Recensioni. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. Both comments and pings are currently closed.

Sfatata l’attesa per il Royal baby, adesso è toto-nome. Undici ore di travaglio per la Duchessa di Cambridge che da’ alla luce il futuro Re

Her Royal Highness The Duchess of Cambridge has been admitted to St. Mary’s Hospital, Paddington, London in the early stages of labour”. Recitava così il primo comunicato twitter di Clarence House che, nelle mattinate di ieri, rilasciava le prime news sul parto reale.

Kate Middleton si era recata presso la rinomata clinica all’avanguardia intorno alle sei di mattina. Nessun ulteriore aggiornamento avrebbe seguito quel bollettino fino alla nascita dell’infante d’Inghilterra.

La Duchessa ha fatto ingresso da una porta di servizio per sfuggire alle grinfie dei giornalisti appostati davanti il portone della Lindo Wing, l’ala extra-comfort prenotata per un pacchetto di circa £12000.

Giunta sul luogo a bordo di una Ford Galaxy, al posto della consueta Jaguar di rappresentanza, Kate è stata accompagnata dal Principe William, che le è stato accanto fino al termine del travaglio. Trepidante attesa in una Londra gremita di sudditi, turisti e curiosi.

Gli occhi del mondo sono puntati sulla struttura in cui il nuovo Principe di Cambridge emetterà i primi gemiti: non manca, però, la folla, già pronta all’annuncio, tra Buckingham Palace e Trafalgar Square. Attesa che durerà fino alle 20.30, ora locale, per l’annuncio ufficiale della nascita.

La notizia è stata diramata solo quattro ore dopo la perfetta riuscita del parto naturale, di fatto avvenuto alle 16.24. Al fianco della gestante lo storico ginecologo di Sua Maestà, Mr. Marcus Stachell, il nuovo specialista della Casa Reale, Alan Farther, e Mr. Guy Thorpe-Beeston come ostetrico (i quali, a quanto pare, si sono dovuti astenere, in vista del parto, dall’assunzione di alcolici a partire da metà giugno). Tutti felicissimi al terzo piano dell’Ospedale in Peddington.

 L’attesa novella è stata gettata in pasto ai media da un folkloristico banditore reale, abbigliato con un costume tradizionale di colore rosso, che, davanti all’ingresso della Lindo ha declamato: “Sua Altezza Reale e il Suo bimbo stanno entrambi bene e rimarranno in ospedale per la notte”.

L’annuncio twitter di qualche minuto dopo rivela anche il peso del neonato: ben 8 libbre e 6 once, ovvero circa 3,8 Kg.  Un bel pargoletto in salute corona lo splendido “periodo di forma” della monarchia inglese, dopo il Royal Wedding, il Giubileo di diamante e le Olimpiadi.

Il bambino è stato “safely delivered” come rivela il comunicato: insomma, a sottolineare la scarsa puntualità del vocabolario inglese che descrive la nascita di un bebé come la consegna di un plico postale… La partecipazione formale ai sudditi della notizia è avvenuta tramite un messo reale, che, su un’auto scortata da due elicotteri, ha recapitato alla sovrana, che si trovava presso la residenza di Buckingham Palace, il certificato di nascita, affisso in seguito  su un cavalletto dorato appena dentro il cortile del palazzo reale. Questa tradizione, rimasta invariata, recante il sesso, il peso e l’orario di nascita del piccolo, ha colto la folla in visibilio. Da lì sono partiti i festeggiamente ufficiali.

Con la felice esposizione del documento, sono iniziati i brindisi a base di champagne o di birra, nei pub, per poi riversarsi in bagni nelle fontane di Trafalgar Square. Grande scenografia in onore del baby protagonista: le suddette fontane sono state illuminate di azzurro, la London Eye, che svettà sul Tamigi, è stata ravvivata con i colori della bandiera e, infine, la Union Jack, che sventola in cima a tutti gli edifici reali e pubblici. All’esposizione dei vessilli si sono aggiunte centotre salve di cannone (quarantuno da Green Park e sessantadue dalla Tower of London). Onori anche per l’emittente BBC che ha seguito una pregevole diretta. Si sono, così, concluse le undici ore di travaglio.

 Per la prima volta la storia della monarchia britannica si fregia di tre generazioni di eredi reali ancora in vita. A celebrare il Royal Baby anche lo Shard, il sontuoso grattacielo di Renzo Piano, che offrirà l’ingresso gratuito alla cima della struttura gratuitamente per una settimana. A papà William, che è stato accanto alla moglie Kate, è toccato dare l’annuncio alla bis-nonna Elisabetta, “very delighted”. Il neo-genitore ha dichiarato che non potrebbe essere più felice di così. Si uniscono alle felicitazioni anche lo stuolo composto da Her Majesty The Queen, The Duke Philip of Edinburgh, The Prince of Wales, The Duchess of Cornwall, Prince Harry e dal resto dei componenti delle due famiglie. Grandi salti di gioia e di allegria, tutt’altro che Royal, anche per nonna Carole e nonno Michael, scesi in piazza per l’occasione. Il Prime Minister e leader conservatore, David Cameron, si è espresso così: “L’intero paese festeggerà! Questa sera una nazione orgogliosa festeggia con una coppia calorosa e felice”. Nonno Charles e, ahimè, nonna Camilla hanno emanato un comunicato ufficiale: “Siamo orgogliosissimi e felicissimi, entusiasti, dell’arrivo del nostro primo nipote. E’ un momento incredibilmente speciale per William e Catherine e siamo così entusiasti per loro per la nascita del loro bambino. – aggiungendo poi – Diventare nonni è un momento unico nella vita di chiunque, come innumerevoli persone mi hanno detto in questi mesi, quindi sono enormemente orgoglioso e felice di essere un nonno per la prima volta e sono ansioso di vedere il bambino in un prossimo futuro”.

 Adesso è mega attesa per il nome. Favorito dai bookmakers un “George”. Questo verrà rivelato “a tempo debito”: per William è bastata una settimana, mentre per il Principe Carlo si è dovuto attendere circa un mese e mezzo, fino alla data del battesimo.

Il Royal Baby è ufficialmente terzo in linea di successione dopo Carlo e William. Il Principino dovrebbe prendere il cognome Mountbatten-Windsor di Galles o di Cambridge, ma, essendo un Altezza Reale, potrebbe anche rinunciare al “surname”. L’unica previsione fallita, di poche ore stavolta, è quella relativa al segno zodiacale: non più leone, come preannunciato da nonna Carole, ma, in cuspide, cancro. Degna di menzione la trovata de il “Guardian”, che ha riservato ai visitatori del sito due differenti edizioni: una filomonarchica, con gli aggiornamenti e lo speciale sul caso, e una repubblicana, che ignorava del tutto la notizia. Un po’ opportunista la redazione del quotidiano… Simpatico siparietto in una rivista di gossip che ha ironizzato sul ritardo nella nascita sostenendo: “Se il Royal Baby assomigliasse a Carlo, sarebbero le ostetriche a piangere per prime…”. Grandi novità, quindi, per questa famiglia reale con un profilo semi-pubblico, a prova della restaurazione dell’immagine pubblica della monarchia inglese. Da evidenziare il fatto che il Royal baby ha già fatto perdere agli scommettitori circa £100000, secondo le stime.

Ma la gioia è più grande! Una nuova nascita che ogni sostenitore della monarchia dedicherà alla memoria dell’indimenticabile e sciagurata Lady D. A questo punto, il trono di San Giacomo ha un erede degno di questo nome. Grandi felicitazioni al Duca e alla Duchessa di Cambridge per il nouvo arrivato! Quasi dimenticavo, e buone vacanze a Sua Maestà la Regina!

Great Congratulations to the Duke and the Duchess of Cambridge for the new Baby!!! Best wishes from Italy #RoyalBaby @ClarenceHouse

 

Marco Fallanca

 

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