Un incontro tra gusto, ospitalità e cultura nel cuore di Catania

Posted by on Sep 17th, 2025 and filed under News, Recensioni. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. Both comments and pings are currently closed.

Il ristorante Longanà, in via Acicastello 2 a Catania, nelle persone di Giovanni e Vera Mangano, non è soltanto un punto di riferimento per chi cerca una cucina di qualità, ma si è rivelato anche una cornice ideale per eventi culturali che intendono dare voce alla tradizione e all’identità dell’isola. Tra questi si è inserito nell’ambito del progetto “Vivere la lettura tra le mura domestiche”, il suo elegante terrazzino all’aperto che ha accolto con calore e raffinatezza dodici tra artisti e poeti, protagonisti della serata intitolata “Letture siciliane – storie legate alla tradizione e alla cultura dell’isola”.

La scelta del Longanà non è stata casuale: l’attenzione riservata agli ospiti, la cura degli ambienti e l’ospitalità autentica offerta dal personale hanno contribuito a trasformare l’evento in un momento di intensa condivisione. Il ristorante, con i suoi spazi moderni e accoglienti, ha dimostrato ancora una volta di sapersi adattare non solo alle esigenze della ristorazione, ma anche a quelle della cultura, diventando un luogo d’incontro in cui il piacere della buona tavola si intreccia con quello della parola e della musica.

Il progetto “Vivere la lettura tra le mura domestiche” si collega al percorso nazionale “Città che legge”, promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) e sostenuto dal Comune di Catania. L’iniziativa mira a rendere la lettura una pratica diffusa e condivisa, parte integrante del tessuto sociale. In questo senso, l’esperienza al Longanà ha assunto un valore ancora più significativo, dimostrando come un ristorante possa farsi spazio di comunità, veicolo di cultura e promotore di memoria collettiva.

Durante la serata, la parola ha trovato la sua massima espressione con la rilettura di alcuni brani tratti dalla Centona di Nino Martoglio, interpretati con energia e sensibilità da Melina Pappalardo e Rossana Quattrocchi. Le loro voci hanno restituito al pubblico il ritmo e l’ironia martogliana, evocando un mondo fatto di verità popolari, di lampi di umorismo e di riflessioni sempre attuali.

A impreziosire ulteriormente l’atmosfera è stata la musica della tradizione popolare eseguita dal gruppo I Colapisci, formato da Silvio Carmeci alla fisarmonica, Mario Cantone alla chitarra Santo Privitera al mandolino e Melina Pappalardo alla voce femminile ha saputo creare un equilibrio perfetto tra strumenti e voce.

Ciò che ha reso l’incontro davvero speciale è stata la sinergia tra i diversi elementi: l’accoglienza elegante e familiare del Longanà, il progetto culturale che trova forza nella rete nazionale del Cepell e l’entusiasmo degli artisti coinvolti. L’evento ha mostrato come, attraverso la lettura, sia possibile non solo riscoprire autori e testi legati alle radici siciliane, ma anche costruire comunità, rafforzare legami e vivere insieme momenti di bellezza condivisa.

Il ristorante Longanà si conferma così non solo come luogo in cui gustare piatti raffinati e materie prime di qualità, ma anche come spazio vivo e dinamico, capace di accogliere esperienze culturali e trasformarle in occasioni di crescita collettiva. Una serata che ha saputo fondere il piacere della convivialità con quello della cultura, lasciando nei partecipanti il ricordo di un’esperienza densa di significato e di calore umano.

Comments are closed

È vietato l'uso delle immagini e dei testi non autorizzato.
© 2016 Associazione Akkuaria
Associazione Akkuaria Via Dalmazia 6 - 95127 Catania - cell 3394001417
Registrata Ufficio Atti Civili di Catania il 3 maggio 2001 al n.ro 6010-3 - C.F. 93109960877
scrivi a: veraambra@akkuaria.com