Un barbiere italiano a Mulberr Street

Posted by on Aug 17th, 2025 and filed under Libri, Narrativa, News. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. Both comments and pings are currently closed.

Un barbiere italiano a Mulberr Street

Un barbiere italiano a Mulberry Street: Ovvero Storia di mio Nonno Francesco Paolo Severino (1880-1942) di Gerardo Severino è un’opera di memoria e storia familiare che traccia il percorso di vita dell’autore, suo nonno, mescolando ricordi personali, testimonianze orali e approfondite ricerche genealogiche. Il libro è il risultato di uno sforzo da parte dell’autore di “trasfondere su carta” i suoi ricordi giovanili e le storie tramandate da padre in figlio e raccolte dalla nonna, zia e padre.

La narrazione principale si concentra su Francesco Paolo Severino, un uomo che ha vissuto un’esperienza di emigrazione “bellissima”. Dopo aver lavorato come pescatore in Italia, si trasferì negli Stati Uniti, dove divenne un affermato barbiere con un salone in Mulberry Street a “Little Italy” di New York. Il libro descrive la sua vita in America, dove conobbe la sua prima moglie, Matilde, e visse momenti significativi, come l’incontro con personalità che hanno fatto la storia degli italiani negli Stati Uniti. Tuttavia, la vita di Francesco Paolo fu segnata da una serie di eventi tragici, tra cui la perdita della moglie e dei figli maschi. Sebbene non abbia vissuto abbastanza a lungo per assistere ad altri dolori, come la morte del figlio Giuseppe durante la Seconda Guerra Mondiale e quella del nipote Francesco, il libro sottolinea le avversità che ha dovuto affrontare.

Oltre alla biografia del nonno, l’opera si espande per includere un’ampia sezione sulla storia della famiglia Severino. L’autore esplora le origini del casato, collegandolo a Turgisio il Normanno e alla più famosa famiglia dei Sanseverino. Rivela come il ramo della sua famiglia, un tempo proprietario terriero e “nobile di Galdo”, fu “declassato” a modesti “bracciali” (contadini) e in seguito pescatori. L’autore si sente onorato di questa origine, riconoscendo il legame profondo con antenati storici.

Il libro è un omaggio alla figura avventurosa e poliedrica di Francesco Paolo Severino, descritto come un “pioniere della vita”. L’autore ne loda la generosità e la ricchezza di insegnamenti, pur riconoscendo che fosse un uomo “duro e austero”. Il testo è un toccante tributo alla memoria di un uomo che l’autore non ha mai conosciuto personalmente.

Lo stile è intimo e personale, con l’autore che riflette sulle proprie emozioni e legami familiari, come il dispiacere di non portare il nome di Francesco Paolo, che si era tramandato in famiglia per quasi due secoli. L’opera è anche un tentativo di documentare una storia che altrimenti sarebbe andata persa, poiché gran parte della vita del nonno non era stata ampiamente documentata. La narrazione è arricchita da dettagli storici, come la “Congiura dei Baroni” e la storia dei Severino a Galdo Cilento, e da riferimenti a eventi che hanno segnato l’epoca, come il terremoto di Ischia del 1881 e l’uccisione del poliziotto italo-americano Joe Petrosino a Palermo.

In sintesi, il libro è una ricostruzione “modesta” ma affascinante, che riesce a restituire una “storia davvero affascinante” di un uomo e della sua famiglia. È un’opera che, attraverso la lente della memoria e della ricerca, offre una visione profonda delle dinamiche familiari, dell’emigrazione e delle avversità che hanno segnato la vita di una famiglia del sud Italia tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento.

Comments are closed

È vietato l'uso delle immagini e dei testi non autorizzato.
© 2016 Associazione Akkuaria
Associazione Akkuaria Via Dalmazia 6 - 95127 Catania - cell 3394001417
Registrata Ufficio Atti Civili di Catania il 3 maggio 2001 al n.ro 6010-3 - C.F. 93109960877
scrivi a: veraambra@akkuaria.com