Sabato 12 aprile 2025 si è tenuto un nuovo incontro di «Lettura tra le mura domestiche», un progetto culturale dell’associazione Akkuaria promoso dal Comune di Catania e sostenuto dal Cepell, che si ispira ai salotti letterari dell’Ottocento. L’iniziativa nasce dall’idea della nostra preziosa poeta e scrittrice Vera Ambra, di fare della casa un luogo privilegiato di scambio culturale, con lo scopo di incrementare l’interesse per la poesia di autori classici e contemporanei, ricreando il valore del dialogo nella dimensione intima e conviviale di un salotto che vuole ospiti uno o più autori di Akkuaria.

Rossana Quattrocchi, amica poeta e solerte anfitrione che è riuscita a creare nel suo accogliente salotto, tra dolci fatti in casa e calici di vino, uno spazio di conversazione sereno e conviviale tra vecchi amici e nuovi conoscenti con la comune passione della lettura e della scrittura.

Ed è così che il tema della serata – «Il viaggio come metafora della vita» è diventato un vero e proprio viaggio emozionale che, grazie alle letture in lingua originale, ha toccato il Portogallo di Florbela Espança, l’Inghilterra di Shakespeare, l’Ellade di Saffo, la Francia di Baudelaire, la Roma di Trilussa e la Sicilia di Martoglio.

Che la poesia sia strumento e non scopo ce lo ha poi ricordato l’artista Eva Nouar che ha impreziosito ulteriormente l’atmosfera con l’incantevole interpretazione voce e chitarra di brani d’autore.

E allora si ai salotti aperti, si alla serena convivialità, alla ricchezza dello scambio culturale, del pensiero che si fa parola, versi, musica, amicizia

Grazie di cuore a Vera e Rossana, a Dario Miele, Giuseppe Gabriele Condorelli, Giuseppe Urso, Ciana Martins, Rita Stivale, Olga La Marca, Giulia Giuffrida e Silvana Bonforte.

Rita Ligrestri